Conto Termico, richiesti 107 milioni di euro di incentivi

Dal 31 maggio 2016 al 1° aprile 2017 il GSE ha ricevuto circa 18.000 domande, per un totale di 85,7 milioni di euro di incentivi richiesti.

Sono i nuovi dati relativi al Conto Termico 2.0 (DM 16 febbraio 2016), che il GSE ha appena pubblicato.

Sul totale degli incentivi richiesti, 51,5 milioni di euro sono relativi a domande inviate in accesso diretto (privati e PA) e 34,2 milioni attraverso le prenotazioni (solo PA). Queste ultime sono riferibili al periodo agosto 2016-marzo 2017.

Dall’avvio del meccanismo (DM 28 dicembre 2012) al 1° aprile 2017, risultano ammesse all’incentivo circa 34.400 richieste, per un totale di circa 107 milioni di euro di incentivi impegnati, di cui 87 afferenti a interventi effettuati da privati e oltre 20 milioni a quelli realizzati invece dalle PA.

Limitatamente agli incentivi riconosciuti in accesso diretto, l’impegno di spesa annua cumulata per il 2017 è di 36,5 milioni, di cui 32 per i privati e 4,5 milioni per le PA, mentre per il 2018 è di 6,6 milioni, di cui 5,6 milioni per i privati e circa 1 milione per le PA.

L’impegno di spesa annua riferibile agli incentivi richiesti mediante prenotazione è determinato all’avvio lavori, per la quota di acconto, e alla conclusione degli stessi per il saldo.

(fonte www.edilportale.com)

“Tradizione e innovazione per il risparmio energetico” – La Repubblica – 29/03/2017

Consorzio Stabile Genea: Tradizione e innovazione per il risparmio energetico è anche società ESCo per condomini e PA”

Articolo Tratto da “La Repubblica” del 29/04/2017

Risparmio energetico significa, in primis, modificare l’approccio culturale, quindi intervenire sotto il profilo tecnico e dell’innovazione. È seguendo questa mission che lavora il consorzio Genea: incentrando le proprie attività sull’idea che efficientare le strutture comporti non solo un vantaggio economico, ma sia anche un modo per preservare le risorse naturali. Una vocazione alla gestione energetica che negli anni è andata sempre più strutturandosi fino a diventare un modello di eccellenza al Sud Italia.

“Il nostro approccio – spiega il presidente del consiglio direttivo Angelo Grimaldi – colpisce i nostri committenti per l’innovazione tecnica e per il lavoro mirato che mettiamo in campo in ciascuno dei nostri interventi”. Il sistema di Genea, nato dall’unione di tre aziende, infatti, è imperniato su un know how che arriva da lontano e che ha conferito al consorzio un’esperienza pluriennale nella costruzione e nella gestione dei patrimoni pubblici e privati. Il capostipite ha iniziato a operare nel campo dell’edilizia nei primi anni del secolo scorso. Una delle aziende socie del Consorzio Genea è nata nel 1951 e continua costantemente il proprio impegno con gli eredi del fondatore, Angelo e Vincenzo Grimaldi.

Le aziende di Genea hanno, al proprio attivo, numerose realizzazioni di lavori pubblici nel campo edile, come nel caso di plessi scolastici di notevoli dimensioni (33 nella solo provincia di Salerno con un risparmio energetico medio del 15 per cento), la protezione idraulica negli alvei dei fiumi, la bonifica montana, lavori in quota con operai rocciatori specializzati e stradali con la costruzione e la manutenzione di assi viari di diversa importanza.

“Negli anni – spiega Angelo Grimaldi – abbiamo voluto essere sempre più all’avanguardia, per questo abbiamo ottenuto la certificazione di qualità aziendale UNI CEI 11352 del 2014 che ci accredita come ESCo (Energy Services Company). Siamo, cioè, abilitati alla gestione e all’implementazione dell’efficienza energetica di grossi patrimoni immobiliari, di alberghi e residenze di lusso, di edifici pubblici e di condomini”. Genea ha anche la certificazione per la gestione della salute e della sicurezza sul lavoro e di sistema di gestione ambientale. Offre una polizza di garanzia del risultato contrattualizzato, può ottenere importanti finanziamenti pubblici e farsi carico del conto termico e del conto energia anche supportando gli eventuali investimenti. Inoltre, ha una serie di convenzioni finalizzate alla crescita e allo sviluppo dell’innovazione. Tra queste sono in corso accordi di collaborazione con dipartimenti universitari per lo studio Audit Energetici e progetti con forte componente di innovazione e collabora stabilmente con una società di ingegneria e consulenza energetica, con due studi di ingegneria civile e industriale e con altrettanti studi di consulenza fiscale.

“Progettiamo caso per caso – chiarisce Grimaldi – e, nei progetti di efficientamento, dopo accurato audit energetico, senza tralasciare alcun particolare anche servendoci dei droni, valutiamo insieme al committente la migliore soluzione, secondo le esigenze e opportunità considerando il rapporto costi- benefici”. Il lavoro inizia, quindi, con un’approfondita analisi dell’esigenza energetica in rapporto all’effettivo fabbisogno considerato esaminando le abitudini e la mission del committente, adeguandone il consumo. Quindi, vengono messe in campo tutte le attività primarie di core business, attraverso la gestione di ogni componente del complesso edilizio. Come ESCo, inoltre, il Consorzio Genea ha il compito specifico di elaborare studi e sistemi di efficientamento energetico e di realizzarli con la propria struttura sia come lavori relativi ai cappotti termici degli edifici, agli infissi a risparmio energetico, agli impianti con pannelli solari e altri sistemi, ma anche dal punto di vista finanziario accollandosi la bolletta energetica degli edifici per un numero di anni, in cambio di interventi di efficientamento e di un canone per gli anni della convenzione. “Con il Comune di Campagna (Sa) – ricorda Grimaldi – abbiamo in campo un progetto pilota per cui, attraverso il credito d’imposta ceduto quasi interamente alla ESCo, i lavori sono praticamente a costo zero a fronte di un sostanziale risparmio energetico. Ciò significa annullare i costi nel presente e ridurli drasticamente nel futuro. Ci auguriamo – conclude Grimaldi – che questo modello posso avere sviluppi ulteriori”.

Anche quest’anno, inoltre, il Consorzio salernitano sarà protagonista della decima edizione di Energy Med, dal 30 marzo al primo aprile. Chi volesse, può trovare tutte le informazioni al padiglione 6 della Mostra d’Oltremare a Napoli.

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