Il Regno Unito è il primo paese al mondo a dichiarare l’emergenza climatica

Genea Consorzio Stabile ha la sostenibilità nel cuore, e plaude al Parlamento del Regno Unito che il 1° maggio ha dichiarato un’emergenza climatica e ambientale, diventando il primo paese al mondo a farlo.

Con questa mossa il Parlamento britannico ha dimostrato la propria volontà di fare fronte comune per contrastare e prevenire la più grande minaccia del nostro tempo. In effetti, questa mozione non obbliga legalmente il governo ad agire, ma chiede di azzerare le emissioni nette entro il 2050 (attualmente l’obiettivo è una diminuzione dell’80 per cento), e di presentare proposte perché il paese raggiunga un’economia senza sprechi e riesca a proteggere e ripristinare l’ambiente.

Cos’è un’emergenza climatica

In questo senso l’emergenza climatica è un concetto, e uno stato, del tutto nuovo. Può essere dichiarata da un’autorità, come un governo o un consiglio comunale locale, ma è ancora difficile tracciare linee guida generali su quanto questa dichiarazione comporti nei fatti. Siamo in effetti abituati ad assistere a dichiarazioni di stato di emergenza, ovvero quando al governo di un paese vengono conferiti poteri speciali per riuscire a fronteggiare le minacce e le conseguenze di una situazione critica a cui si trova di fronte, come calamità naturali, disordini civili e instabilità.

Tra gli stati di emergenza dichiarati nel mondo recentemente ricordiamo in Italia quello del presidente del Consiglio Giuseppe Conte dopo il crollo del ponte Morandi a Genova, quello in Grecia in seguito agli incendi devastanti nell’area di Atene, ma anche quello in Italia con l’incedio del Vesuvio, negli Stati Uniti per degli incendi della California e dell’uragano Florence nella Carolina del nord e in Virginia, in Venezuela a causa della crisi dell’economia e le conseguenti carenze alimentari e dei beni di prima necessità.

La speranza è ora che sempre più governi in tutto il mondo seguano l’esempio, e che con le dichiarazioni arrivino presto azioni concrete per la riduzione delle emissioni e la protezione del Pianeta. Sebbene per molti rappresenti solo una mossa simbolica, la dichiarazione dell’emergenza climatica è sicuramente un punto di partenza, perché ammettere l’esistenza di un problema è il primo passo per risolverlo.

22 Giugno Workshop “Strumenti per le Pubbliche Amministrazioni”

Gli strumenti per le pubbliche amministrazioni per attuare i piani di azione per l’energia e per il clima ed i progetti di efficientamento energetico

Il 22 giugno 2017 si terrà il primo incontro a Fossato di Vico (PG) presso l’ Auditorium San Cristoforo .

Borghi Autentici d’Italia e Federesco, nell’ambito dell’accordo quadro nazionale stipulato ad aprile, hanno inteso attivare un programma di eventi formativi per aumentare la consapevolezza e la conoscenza degli strumenti normativi ed operativi legati alle ESCO in Italia.

Un workshop operativo, quello del 22 giugno, che illustra esempi pratici, buone prassi e momenti di discussione sul tema ESCO e Project Financing, destinato agli uffici tecnici comunali, ai sindaci, agli amministratori dei piccoli comuni che vogliono approfondire il tema del finanziamento tramite terzi (FTT), a tutte le figure che sono attive nei processi decisionali ed amministrativi per gli appalti in materia di efficienza energetica.

L’evento è stato inserito nell’ambito della EUSEW (Settimana Europea dell’Energia) promossa dall’Unione Europea e maggiori informazioni sono visibili al link dedicato.