Lo stato di emergenza causato dal COVID-19 e il lockdown dell’intero Paese ci ha mostrato gli enormi benefici, dal ripristino della biodiversità alla riduzione dell’inquinamento e ciò ha ampiamente dimostrato quello che Genea Consorzio Stabile sostiene con forza da anni.

L’Europa mira ad adoperarsi per essere il primo continente a impatto zero sul clima con il Green Deal, un’economia moderna, efficiente sotto il profilo delle risorse che tiene alla salvaguardia del pianeta.

«Da anni pungoliamo le istituzioni e i rappresentanti dei vari governi affichè mettano al centro degli interessi nazionali, l’efficienza energetica, le best practice e l’economia circolare» dichiara Angelo Grimaldi componente del consiglio direttivo di Federesco «Assieme al presidente Federesco Ferrari e agli altri componenti del Consiglio non abbiamo perso occasione per evidenziare il nostro pensiero, e anche adesso alla luce del Decreto di prossima emanazione vogliamo far sentire il nostro pensiero».

Proprio ieri a La Stampa il collega Antonio Vrenna, Vice Presidente di Federesco ha dichiarato che «per ripartire più forti di prima, attuando un vero sviluppo sostenibile, è doveroso che il Governo incentivi tutte le iniziative volte a raggiungere una maggiore efficienza energetica nelle case, nelle scuole e negli uffici».

Per conseguire questo obiettivi, anche a livello europeo, sarà necessaria l’azione di tutti i settori della nostra economia, tra cui:

  • investire in tecnologie rispettose dell’ambiente
  • sostenere l’industria nell’innovazione
  • introdurre forme di trasporto privato e pubblico più pulite, più economiche e più sane
  • decarbonizzare il settore energetico
  • garantire una maggiore efficienza energetica degli edifici
  • collaborare con i partner internazionali per migliorare gli standard ambientali mondiali.

Con queste premesse e attendendo il Decreto Rilancio, abbiamo buone speranze per gli incentivi che sicuramente attiveranno il mercato da questo punto di vista.

Il sistema di GENEA è incentrato sostanzialmente su un know how che viene da lontano. Il capostipite ha iniziato ad operare nel campo dell’edilizia nei primi anni del secolo scorso. Una delle aziende socie del CONSORZIO GENEA, è stata fondata nel 1951 dal figlio e, da allora si è mantenuta al passo con i tempi, coadiuvata a sua volta, dai suoi due figli, anch’essi affascinati dal settore edile e dalla tradizione che sentivano e sentono di dover continuare ad affermare, con professionalità ed innovazione.