Genea Consorzio è stata presente, col proprio gruppo dirigenziale, all’evento dell’8 maggio a Roma sul miglioramento dell’ambiente promosso da Federesco & Green Building Council Italia.

Un plauso alla manifestazione, alla fine della quale le due associazioni GBC Italia e Federesco, hanno siglato un accordo di buone pratiche e si è rinnovato l’appello per la divulgazione di una edilizia ed efficienza energetica funzionale e consapevole anche per la salute degli occupanti l’involucro edilizio stesso. Infatti, molto spesso, il solo efficientare non affiancato da comportamenti virtuosi, può addirittura creare dei disagi, se immaginiamo di coibentare efficacemente un involucro edilizio, con infissi e cappotto termico, ma non areare poi correttamente gli ambienti, vi è il rischio di non avere il necessario ricircolo d’aria, che pure è previsto pe la salubrità degli ambienti.

Dopo le recenti disposizioni del Ministero dell’Ambiente in merito ai Criteri Ambientali minimi per l’Edilizia e le novità introdotte del D.Lgs.50/2016, il DM MiSE di concerto con il MATTM del 11/01/2017 introduce un’importante novità, permettendo agli edifici nuovi o riqualificati che raggiungono prestazioni energetico-ambientali NZEB di ricevere i Certificati Bianchi.

Anche per l’Italia, quindi si impone un percorso che trasformi l’attuale patrimonio edilizio da problema a principale opportunità di mercato e crescita di cultura, in direzione della sostenibilità e dell’efficienza energetica, anche mediante l’uso di principali protocolli energetico-ambientali (racing system) nazionali e internazionali come quelli della famiglia LEED-GBC.

Durante l’evento è stata ribadita la grande efficacia del BIM, poichè non basta solo efficientare i consumi e il risparmio in bolletta, ma occorre progettare col nuovo sistema Building Information Modeling, che è inteso quale metodo di progettazione collaborativo.
Il BIM è un “sistema” che consente di integrare in un unico modello le informazioni utili in ogni fase della progettazione, da quella architettonica a quella strutturale, da quella impiantistica a quella energetica per arrivare a comprendere quella di matrice gestionale.

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Il sistema di GENEA è incentrato sostanzialmente su un know how che viene da lontano. Il capostipite ha iniziato ad operare nel campo dell’edilizia nei primi anni del secolo scorso. Una delle aziende socie del CONSORZIO GENEA, è stata fondata nel 1951 dal figlio e, da allora si è mantenuta al passo con i tempi, coadiuvata a sua volta, dai suoi due figli, anch’essi affascinati dal settore edile e dalla tradizione che sentivano e sentono di dover continuare ad affermare, con professionalità ed innovazione.