La relazione del dott. Grimaldi, durante la quinta assemblea nazionale della Cepi, ha messo in luce la necessità di cambiare rotta ed evitare guasti irreparabili, sia alla salute del pianeta che del genere umano.

Purtroppo i maggiori ricoveri pediatrici dovuti all’inquinamento e dalle modifiche climatiche sono ormai certificati. L’istituto superiore di sanità e il Cop, l’evento annuale che riunisce i paesi dell’Onu per monitorare i cambiamenti climatici, in corso in questi giorni in Polonia, avvertono che bisogna cambiare rotta nel risparmio energetico prestando la massima attenzione per le fonti rinnovabili.
In Italia, nonostante le difficoltà, ci sono aziende come Genea che possono essere di supporto per gli enti locali ed i privati ad implementare progetti sostenibili dal punto di vista ambientale e finanziario, con la massima attenzione per l’utilizzo di materiali riciclati e riciclabili in ottica di riutilizzo degli stessi.

Ecco dunque come la microimpresa “cuore pulsante dell’Italia e dell’Europa” può dare impulso a cambiamenti radicali all’interno del paese.

Il dott. Grimaldi è stato eletto nel direttivo nazionale di Cepi, durante il convegno lo hanno annunciato il presidente Cepi Rolando Marciano ed il neoeletto Vice presidente Claudio Pisapia Ci aspetta un periodo di durissimo lavoro ma siamo pronti e insieme ai nuovi componenti del direttivo gli altri due imprenditori salernitani Angelo Grimaldi, presidente del consorzio Genea, e Luciana Mandarino di AgroCepi Salerno”.

Il sistema di GENEA è incentrato sostanzialmente su un know how che viene da lontano. Il capostipite ha iniziato ad operare nel campo dell’edilizia nei primi anni del secolo scorso. Una delle aziende socie del CONSORZIO GENEA, è stata fondata nel 1951 dal figlio e, da allora si è mantenuta al passo con i tempi, coadiuvata a sua volta, dai suoi due figli, anch’essi affascinati dal settore edile e dalla tradizione che sentivano e sentono di dover continuare ad affermare, con professionalità ed innovazione.